Ho cominciato ad Aflasco un piccolo progetto con i bambini. Attraverso giochi, letture, disegno e lavori in comune i bambini imparano regole dello stare insieme, del rispetto reciproco e di relazione. Almeno ci proviamo. Io sono quella in prima linea, ma a aiutarmi sono gli amici di Ashanti Development Italia e Voci Globali.
E come spesso accade, imparo più io da loro che forse loro da me…
Due, tre volte a settimana, diamo ai bambini anche da mangiare ed è in questa occasione che ho assistito a una scena che mi ha lasciato senza parole. Mentre alcuni bambini avevano già avuto la loro porzione e stavano mangiando, altri hanno bussato alla porta. Immediatamente alcuni dei bambini hanno cominciato a ingurgitare il cibo velocemente per finirlo in fretta, altri hanno nascosto la scodella… La paura di questi bambini era di dover condividere il cibo e di rimanere senza. Eppure quando ho dato da mangiare anche agli altri e per errore ho lasciato uno senza, gli altri gli hanno dato del loro. Si erano rassicurati. Ce n’era per tutti.
Scusate se sembro paternalistica, ma mi è venuto da pensare ai nostri bambini che quello che non vogliono condividere sono al massimo giochi e cose varie. . .
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