Mi accade solo qui, a Napoli. I miei piedi vanno dove devono andare, non ci penso, non rifletto. Puro istinto.
Mi muovo libera ed è impossibile che mi perda. Mi muovo sola e non sento distacco. Mi muovo silente ma in una gioia di colori, suoni e disordini che comprendo.
Questa lingua mi parla. È il mio vocabolario, una pagina aperta imparata da tempo. E in questo spazio dell’universo io cammino senza pensare. Non ho bisogno di conoscere la strada. La strada la conosce la mia vita.
Mi guida una memoria profonda. Così profonda che va oltre il ricordo. È semplicemente dentro. Rassicurante, tenera. Origine e ritorno.
Cammino e i miei piedi sanno dove devono andare. Mi accade solo qui. Tutto il resto è adattamento.
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