Questo è un recente grafico rilasciato dalla World Trade Organisation riguardante l’importazione nell’Africa occidentale di cibo dall’estero, importazione in aumento, come si vede.
Decresce, invece, dopo il boom del 2014, l’esportazione. E anche se risulta che l’esportazione supera l’importazione, il dato è inferiore alle possibilità di un territorio che potrebbe non solo produrre di più ma processare i propri prodotti.
Dunque, aumentano i bisogni e i desideri degli africani o c’è qualcosa che non funziona nelle politiche economiche e agricole?
La World Bank ricorda che il settore agricolo è essenziale per la crescita economica del continente, soprattutto per l’area Sub-Sahariana e che in agricoltura – in quest’area del continente – è impegnato il 65% della forza lavoro. Solo nell’Africa Sub-Sahariana, inoltre, la superficie di terra coltivabile è pari quasi al 44%.
Io non sono un’economista, però so cosa vuol dire vedere vendere – non solo nei grandi centri commerciali, ma anche nei mercati locali – prodotti importati. Alcuni in sostituzione di quelli locali, altri che potrebbero essere lavorati in loco con industrie adeguate. Invece no.
Categorie:africa news