Un medicinale su dieci in Africa è contraffatto. Lo dice una nuova ricerca dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Che in termini di vite umane significa che decine di migliaia di persone ogni anno muoiono per aver usato placebi o peggio sostanze che hanno accelerato o provocato la morte.
Si calcola – per esempio – che il 65% dei medicinali in circolazione per “curare” infezioni batteriche e la malaria siano fake drugs. (Ne avevo già parlato due anni fa in questo articolo).
Secondo i ricercatori un numero compreso tra 72.000 e 169.000 di bambini affetti da polmonite potrebbero essere morti ogni anno non a causa della malattia (che potrebbe essere guarita con le cure corrette) ma a causa dei medicinali contraffatti. Lo stesso dicasi per la malaria, le false medicine possono essere responsabili di 116.000 decessi, soprattutto nell’Africa Sub-Sahariana, che si vanno ad aggiungere agli altri morti per non aver fatto ricorso ad alcuna cura.
L’OMS dal 2007 al 2016 ha analizzato campioni di 48.000 medicinali, gli studi hanno mostrato che circa l’11% delle medicine erano false o al di sotto degli standard.
Con il termine di fake drugs si indicano le medicine che contengono dosi sbagliate, ingredienti sbagliati o nessuna sostanza curativa.
Il commercio nei medicinali contraffatti è pari a 30 miliardi di dollari all’anno.
Povertà (basso costo del prodotto) e ignoranza sono le principali cause di diffusione delle medicine false e del loro uso presso le popolazioni più vulnerabili.
Categorie:africa news