Scorrere l’elenco dei finalisti della nuova edizione del 9mobile Prize for Literature può aiutare a farsi un’idea della giovane letteratura panafricana.

Lanciata in Nigeria nel 2013, la competizione è rivolta a scrittori con cittadinanza di Paesi africani che possono partecipare con un libro pubblicato negli ultimi 24 mesi.

A scorrere la lista dei selezionati di quest’anno l’impressione è che le nuove leve di scrittori siano perlopiù sudafricani o nigeriani. Del resto, si sa, il più grande Paese africano è stato e continua ad essere assai prolifico di artisti e scrittori. Citiamo i più noti: Chinua Achebe, Wole Soyinka, Buchi Emecheta, Chimamanda Ngozi Adichie.

Nell’attesa che scrittori di altri Paesi africani riescano a pubblicare – perché il problema vero è questo, trovare un editore – scopriamo la longlist 2018:

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Like it Matters di David Cornwell – Sudafrica

Stay with Me di Ayobami Adebayo – Nigeria

Being Kari di Qarnita Loxton – Sudafrica

What it Means When a Man Falls From the Sky di Lesley Nneka Arimah – Nigeria

Radio Sunrise di Anietie Isong – Nigeria

Taduno’s Song di Odafe Atogun – Nigeria

The Printmaker di Bronwyn Law-Viljoen – Sudafrica

Asylum di Marcus Low – Sudafrica

A Casualty of Power by Mukuka Chipanta (South Africa)

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