Vietato indossare abbigliamento militare. Lo ha deciso il Governo ugandese secondo cui le divise (o parte di queste) possono essere utilizzate solo dai militari e non dai civili, pena il carcere fino a cinque anni.
Ovviamente nell’outfit rientra anche il berretto rosso indossato quasi sempre dal leader dell’opposizione Bobi Wine, e dai suoi sostenitori.
La pop star è diventata una figura di spicco dell’opposizione, e qualche mese fa ha annunciato che – nelle elezioni previste per il 2021 – si candiderà alla presidenza contro l’attuale presidente Yoweri Museveni, ormai in carica dal 1986.
Il berretto rosso per Bobi Wine, che lo ha definito un “simbolo di resistenza“, è ormai un segno di riconoscimento.
Un’iniziativa che, secondo gli organi di stampa, è stata ampiamente sostenuta e approvata dall’esercito, l’UPDF (Uganda People’s Defence Forces).
Il commento di Bobi Wine, il cui vero nome è Robert Kyagulanyi, è stato affidato a una figura di spicco del suo movimento “Potere al popolo“: nonostante il divieto Bobi non smetterà di indossare il berretto incriminato.
Categorie:africa news