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Esce la “versione covid” di Pata Pata. Iniziativa Unicef, a cantare la hit di Miriam Makeba è l’amica Angélique Kidjo

Definita “la canzone più provocatoriamente gioiosa del mondo“, “Pata Patadi Miriam Makeba ha oggi una nuova versione. A cantarla è l’ambasciatrice dell’Unicef Angélique Kidjo. Lo scopo è quello di diffondere informazioni sul coronavirus e speranza per il futuro. 

Senza alcuna modifica al motivo musicale, agli accordi o alle sillabe, anche se con diverse modifiche ai testi, “Pata Pata” nella “versione Covid-19” esce oggi ad oltre 50 anni dal grande successo internazionale.

L’Unicef fa sapere che l’iniziativa rispetta pienamente il copyright.

Soprannominata “Mama Africa“, la sudafricana Miriam Makeba era nota anche per il suo attivismo contro l’apartheid e per la lotta per i diritti civili. È stata anche ambasciatrice delle Nazioni Unite e ha lavorato sulla fame nel mondo, sull’HIV e sulla violenza domestica. Makeba fu tra i primi musicisti africani a ricevere riconoscimenti in tutto il mondo, vincendo un Grammy nel 1965. Dell’artista beninese Angélique era mentore ma le univa anche una grande amicizia.

“Pata Pata” in lingua Xhosa significa “touch touch (toccare, toccarsi). Nella versione modificata cantata da Kidjo le frasi sono state rese con: “È giunto il momento di star seduti! Questo non è pata-pata… Resta a casa e aspetta fuori… Dobbiamo tenere le mani pulite… Quindi, quindi’ no-pata pata” E ancora: “Non toccarti il ​​viso, mantieni le distanze per favore“.

La nuova versione di “Pata Pata” è gratuita. Questo il link per ascoltarla.

L’Unicef ha anche lanciato una “gara”. L’invito è quello di inviare video mentre si balla sulle note (e le nuove parole) di Pata-Pata taggando @1unicefafrica su TikTok o @unicefafrica su Instagram con #nopatapata e #healthyathome.

Le migliori clip saranno incluse in un video musicale che uscirà a metà maggio.

Questa canzone ha oltretutto un significato particolare per Kidjo, come ha fatto sapere lei stessa che ha ricordato l’amico, icona afro-jazz Manu Dibango, morto all’inizio di questo mese a causa del coronavirus. “Manu mi ha ispirato. Miriam mi ha ispirato. E Pata Pata mi ha dato speranza“, ha detto Kidjo.

Sappiamo tutti cosa bisogna fare, ma sappiamo anche quante comunità stanno soffrendo. Pata Pata è sempre stata lì per le persone in un momento di lotta. Spero che aiuti ancora una volta. E spero che dai nostri spazi ristretti possiamo continuare a ballare.”

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