Secondo l’ultimo Global Childood Report il Kenya ha il più alto tasso di adolescenti in stato di gravidanza nell’Africa orientale, dopo Tanzania e Uganda.
La situazione – così come era stato previsto – è peggiorata durante il periodo di lockdown. Nei mesi scorsi la percentuale di ragazze che sono rimaste incinta è salita al 40%. Naturalmente è dovuto alla chiusura delle scuole e a nessuna alternativa lavorativa. Spesso queste ragazze quando scoprono di aspettare un bambino scelgono volontariamenete di lasciare la scuola, ma molto spesso sono gli stessi insegnanti e i direttori d’istituto a mandarle via.
È il motivo che ha spinto Lizz Muriuki, lei stessa ex madre adolescente, ad aprire la prima scuola privata dedicata a giovani ragazze in stato di gravidanza o che hanno partorito lo scorso anno.
La scuola, il cui nome è già un programma, Serene Heaven, è stata inaugurata recentemente – si trova Nyeri Central sub-district – e proprio in corrispondenza del rientro sui banchi scolastici dopo la lunga chiusura dovuta alla pandemia. Le neo mamme possono tenere i loro bambini con sè, o in stanze dedicate, mentre frequentano le lezioni.
Serene Heaven, ha detto la fondatrice, ha lo scopo di ridurre un forte gap, le ragazze che restano in cinta in giovane età sono sottoposte allo stigma della società e additate come le uniche responsabili della loro condizione. Continuare a studiare darà loro maggiore sicurezza sia per combattere, appunto, lo stigma nei loro confronti sia nella ricerca di opportunità per il loro futuro.
Anche prima del Covid il Kenya era impegnato in frequenti campagne per la riduzione delle gravidanze di adolescenti, ma se nel 2019 il distretto dove si trova la scuola aveva registrato un paio di casi, nel 2020 i casi sono stati centinaia.
A questo link un video con interviste
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